S.A.
12 aprile 2016
Antologia di canzoni di Rossella Faa
Un´antologia di canzoni dagli album della cantante e compositrice, nonché performer e attrice di Masullas per lo spettacolo concerto prodotto dal Teatro del Segno. Mercoledì 13 aprile appuntamento a Cagliari

CAGLIARI - Rossella Faa canta “Baa-bà & More...”, mercoledì 13 aprile, alle 21.30 al Jazzino di via Carloforte 74-76 a Cagliari: riflettori puntati sull'istrionica cantante compositrice, nonché performer e attrice, alla testa del suo Trio, formato da Giacomo Deiana alla chitarra acustica, con Nicola Cossu al contrabbasso e Stefano Sibiriu alle percussioni, per un intrigante viaggio sul filo delle note e delle emozioni.
Un'antologia di canzoni – dal fortunato album “Baa-Bà”, tra storie, ricette e preghiere tradotte in musica, dall'amore impossibile tra “S'Acqua e' s'oru” alla chiave della felicità in “Ta bellu su dominigu”, e il ritratto di un'adolescente e le reazioni delle dame di un piccolo paese a un look un po' stravagante in “Cannacca macca”, al successivo “Sighi Singin'”, ispirato alle “paure delle donne” raccontate con molta (auto)ironia tra echi di un mondo magico, intriso di leggende e superstizioni – da “Bobanta” a “Su Sprigu” e la figura di “Maria Farranca” - con apparizioni molto più concrete ma non meno inquietanti e insetti e altri animali – in “Discreta” ed “Evidentemente”.
Moderna cantastorie, Rossella Faa affronta con leggerezza e humour temi complessi e universali come l'amore e il rispetto, e il timore atavico e il sospetto verso chi sia straniero o appaia in qualche modo “diverso” e si sofferma sui dettagli del quotidiano, offrendo spunti di riflessione sulle regole e le convenzioni, i pregiudizi e l'ignoranza, e sull'importanza dello sguardo sulla realtà. In una varietà di metriche – dai ritmi della bossa nova al tempo sincopato del tango – tra echi mediterranei e sonorità dell'Africa e dell'America Latina e il gusto per l'improvvisazione jazzistica, l'artista propone la sua visione del mondo, tra il ricordo delle antiche tradizioni e saperi e una sensibilità contemporanea.
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