ALGHERO - Dalle primissime ore di stamattina la costa di Alghero è flagellata da una maestralata poderosa. Il vento soffia da Nord Ovest con molta intensità, determinando qualche disagio all’Aeroporto. Il porto è in ebollizione. Un colore plumbeo per la robusta intensità del moto ondoso, ha suggerito ai numerosi proprietari di imbarcazioni alla fonda il rinforzo degli ormeggi. Un mercantile che si trovava in navigazione alcune miglia fuori Capo Caccia, ha trovato riparo all’interno del golfo, non molto distante dalla costa di Fertilia. Il vento che si presenta intenso e a raffiche, rende difficoltoso il transito sul Litorale che va da Fertilia ad Alghero. Il Maestrale come consuetudine, si abbatte su tutta la spiaggia, e spinge per aria la finissima sabbia, che travalica il muretto di contenimento. Vere e proprie tormente di sabbia si possono osservare nei pressi del Lido, e sul Lungomare Garibaldi. La temperatura non è proibitiva, 14 gradi non sono pochi, ma è una situazione meteo in evoluzione. Il vento di Maestrale ha raggiunto punte di 70 Kmh, per le vie della città alberate, ha generato l’effetto autunno con un po di ritardo. Foglie ovunque, per terra e in aria, mettono a dura prova i temerari che sfidano per le vie della città, il ”re dei venti”. Per terra rami secchi e molta spazzatura fuoriuscita dai cassonetti rovesciati dalla furia del vento. Nella notte il vento calerà. Per Mercoledì è prevista la temperatura in leggera ascesa, il sole e le nuvole giocheranno a rincorrersi, e forse qualche spruzzata di acqua non mancherà. Tutto per ricordarci, che malgrado il riscaldamento terrestre siamo in inverno.

Nella foto il Lido di Alghero