ALGHERO – Conducenti d’auto assediati dagli innumerevoli cantieri aperti dislocati in svariati punti della città, letteralmente ossessionati dal caos delle strade. Non è raro assistere a tafferugli tra automobilisti esausti. La pioggia ed il maltempo di questi giorni poi, hanno maggiormente aggravato la circolazione già pesantemente condizionata dalle troppe trincee aperte. Strade allagate, l’eccezionale pioggia della notte scorsa ha messo alla prova l’intera viabilità cittadina. Macchine che, incuranti dei divieti sfrecciano contromano, anche in pieno centro storico e nelle ore di punta, e parcheggi selvaggi nelle principali arterie di collegamento col centro. Via XX Settembre, Vittorio Emanuele e La Marmora, le vie Mazzini e Kennedy, via Tarragona, per citare solo le più trafficate, interdette in svariati tratti alla circolazione. Via Vittorio Emanuele, interrotta da tempo, determina file in ingresso ed in uscita dalla città. Via La Marmora, off limits per un lungo periodo, ha riaperto i battenti alcuni giorni fa, mentre la caotica via XX Settembre, sempre squarciata, è interessata da infiniti lavori. Piazza Sulis in pieno restyling. La programmazione delle opere non ha tenuto in debito conto dei disagi continui che si riversano sulla circolazione veicolare cittadina, gravemente condizionata ormai da mesi. I parcheggi selvaggi poi, fanno il resto. Carreggiate ridotte ad un’unica corsia con veicoli parcheggiati abusivamente su marciapiedi e non, e conseguenti file ed intralci alla normale circolazione. Questo è quanto accade quotidianamente in molte vie cittadine, prima fra tutte via Sant’Agostino, vera e propria strada dove tutto è permesso, senza regole. Ma ciò che desta stupore è l’affollamento anormale che si registra in vie “periferiche” come De Gasperi e Carrabuffas. Letteralmente assediate da auto e camion di ogni genere già dalle prime ore della giornata. Ieri, con la pioggia battente, era quasi impossibile trovare un varco per arrivare in prossimità del centro storico. Una cosa è certa, la pazienza di molti cittadini costretti a prendere la macchina per girare in città, soprattutto nelle ore di punta, è davvero messa alla prova. Mettersi al volante per credere.